Jaguar ha annunciato la volontà di puntare quasi esclusivamente sui SUV nel prossimo futuro, abbandonando quindi la produzione di berline, coupé e station wagon.
Il cambio di strategia del marchio britannico è dettato dal successo che gli sport utility vehicle continuano a riscuotere sul mercato un po’ in tutti i segmenti, anche nelle fasce più lussuose che da sempre vedono il gruppo Jaguar Land Rover tra i protagonisti.
I piani di Jaguar prevedono la dismissione dell’attuale gamma per far spazio a nuovi modelli che andranno a rimpiazzare quelli attuali a partire dal prossimo anno. Per giugno è prevista quindi la fine della produzione di Jaguar XE, Jaguar XF e Jaguar F-Type, che tuttavia resteranno in commercio ancora per qualche tempo senza essere sostituite da omologhi modelli.
Il costruttore controllato da Tata Motors ha intenzione di rinnovare completamente la propria gamma e apporterà per questo delle novità anche ai SUV attualmente in produzione, ovvero Jaguar I-Pace, Jaguar E-Pace e Jaguar F-Pace.
Non è chiaro cosa e quanto cambierà per i SUV Jaguar rispetto ad oggi, ma è probabile che verrà ulteriormente spinto il processo di elettrificazione. L’azienda prevede infatti di completare la sua rivoluzione non solo puntando sui SUV, ma anche tagliando del tutto i motori termici e le tecnologie ibride a partire dal 2025, quando l’intera gamma Jaguar sarà disponibile soltanto in versione 100% elettrica.
Il futuro del Giaguaro sarà composto quindi da SUV elettrici ad alte prestazioni particolarmente lussuosi, come si addice al blasone del marchio. Una delle poche eccezioni sarà rappresentata da una Jaguar GT elettrica a quattro posti da circa 600 cavalli di potenza ispirata alla Porsche Taycan e attesa al debutto nel 2025.
L’anno dopo si aggiungerà alla gamma un SUV di lusso di grandi dimensioni, seguito l’anno successivo da un crossover medio, sempre di fascia alta. Secondo le indiscrezioni, tutti i nuovi modelli dovrebbero nascere sulla base della piattaforma modulare JEA pensata per ospitare la trazione integrale e una batteria da 800 volt capace di garantire fino a 700 chilometri di autonomia.
Sul fronte industriale, i piani prevedono che lo stabilimento di Castle Bromwich venga convertito dopo giugno alla produzione di nuove linee di veicoli a baricentro alto, mentre la fabbrica di Solihull, dove adesso nasce la F-Pace, ospiterà la catena di assemblaggio della già menzionata GT a zero emissioni.