Opel Grandland Hybrid debutta sul mercato italiano portando con sé la tecnologia ibrida a 48 volt che promette di ridurre consumi ed emissioni del 15% mantenendo inalterate lo spazio a bordo e le caratteristiche di guida.
Opel sottolinea i vantaggi del Grandland ibrido nei percorsi trafficati con frequenti soste e ripartenze, ovvero il tipico utilizzo urbano. Rispetto alle corrispondenti versioni a benzina, la versione Hybrid vanta una maggiore efficienza in quanto consente di viaggiare in modalità elettrica alle basse velocità per massimo un chilometro o fino al 50% del tempo di guida in città.
Essendo un veicolo mild hybrid, il SUV tedesco ha il vantaggio di non richiedere la ricarica della batteria da una fonte esterna, come avviene invece per le ibride plug-in. Il sistema propulsivo è abbinato al recupero dell’energia in frenata e non ruba spazio all’abitacolo né al vano bagagli grazie alle sue dimensioni compatte. Sottolinea Federico Scopelliti, Direttore del Brand Opel in Italia:
Il nuovo Opel Grandland Hybrid con tecnologia a 48 volt ha tutte le qualità a cui siamo abituati nel nostro SUV top di gamma, da tecnologie rivoluzionarie come i fari opzionali Intelli-Lux LED Pixel Matrix a un abitacolo estremamente confortevole. Con il nuovo sistema ibrido elettrificato, il piacere di guida a bordo di Opel Grandland è ora ancora più efficiente. I consumi e le emissioni diminuiscono, il comfort di guida aumenta senza che i conducenti debbano adattarsi, e tutto questo a un prezzo molto interessante.
La versione mild hybrid della Opel Grandland è basata sul nuovo motore benzina 1.2 turbo a tre cilindri che eroga 136 cavalli (100 kW). Da Russelsheim fanno sapere che si tratta di un’unità propulsiva sviluppata appositamente per l’utilizzo in un sistema ibrido e viene abbinata, in questo caso, ad un motore elettrico da 28 cavalli (21 kW) implementato nella scatola del cambio, un elettrificato a doppia frizione a sei rapporti.
I dati ufficiali dichiarati dal costruttore parlano di consumi medi nell’ordine di 5,7-5,5 litri ogni 100 chilometri secondo il ciclo WLTP e di emissioni di CO2 tra 128-124 grammi per chilometro. Le prestazioni consistono invece in uno scatto da 0 a 100 km/h in 10 secondi e in una velocità massima di 200 km/h.
La Opel Grandland Hybrid funziona con il motore elettrico attivo durante le partenze da fermo e in fase di accelerazione, quando serve più spinta per aiutare il 1.2 a benzina ai bassi regimi. Alle velocità più elevate, invece, il motore termico si spegne e l’unità elettrica lavora come generatore per ricaricare la batteria da 48 volt posizionata sotto il sedile anteriore sinistro.
Il conducente può selezionare una delle tre modalità di guida predefinite, ovvero Eco, Normal e Sport, ciascuna capace di incidere sul comportamento dinamico del veicolo variando la risposta del SUV Opel elettrificato.
Per quanto riguarda la dotazione, a bordo è presente un display da 12 pollici completamente digitale tramite cui è possibile controllare le informazioni sul funzionamento in tempo reale del sistema mild hybrid. Tra gli accessori di serie o venduti a parte non mancano il sistema multimediale con schermo touch e compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, la ricarica wireless per gli smartphone, i fari Intelli-Lux LED Pixel Matrix (a matrice antiabbagliamento con 168 elementi LED), la telecamera a 360 gradi, il portellone apribile senza mani, i sedili attivi ergonomici certificati AGR e l’apertura senza chiavi Open & Start.
I prezzi in Italia della nuova Opel Grandland Hybrid partono da una soglia d’accesso molto interessante per la categoria della vettura pari a 37.000 euro.
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