Patente di guida

Patente di guida: le novità al vaglio dell’Europa

Il Parlamento Europeo ha approvato in via non ancora definitiva una serie di modifiche al regolamento della patente di guida proposte dalla Commissione Europea. Vediamo di seguito quali sono le novità sul tavolo e come queste potrebbero cambiare l’iter di acquisizione del documento che abilita alla conduzione di veicoli.

Uno dei punti su cui il Parlamento Europeo ha trovato convergenza è che in futuro la patente di guida potrebbe avere una validità di 15 anni per i conducenti di motocicli e automobili, mentre ci si limiterebbe a 5 anni per gli autisti di autocarri e autobus.

Altre novità potrebbero invece riguardare l’esame di guida, che la Commissione Europea vorrebbe rendere più efficace nella valutazione dell’effettiva preparazione dei conducenti. In particolare, si pensa a delle prove in sede d’esame che rispecchino al meglio le reali condizioni di guida, come ad esempio la gestione di un veicolo in condizioni di neve o su strade scivolose.

Durante la prova si dovrebbe dimostrare inoltre di avere appreso i corretti comportamenti al volante, tra cui l’uso sicuro del telefono durante la marcia, di avere piena comprensione dei sistemi di assistenza alla guida presenti sui veicoli di nuova generazione, di saper gestire gli angoli ciechi e di accedere o scendere dal veicolo in tutta sicurezza.

Le nuove norme sono state accolte con parere favorevole dal Parlamento UE con 339 voti favorevoli, 240 voti contrari e 37 astensioni. Prima di essere approvato definitivamente il testo dovrà però ricevere l’approvazione del nuovo Parlamento che nascerà in seguito alle elezioni europee del prossimo giugno. Solo allora sapremo se e come cambieranno le regole per potersi mettere alla guida di un veicolo nei Paesi dell’Unione Europea.