Stellantis ha pubblicato ieri i dati fiscali relativi al 2023 da cui si evince che il gruppo ha chiuso l’anno con un risultato in netta crescita sul fronte dei ricavi, dell’utile netto e del numero di auto vendute.
Il fatturato 2023 di Stellantis è stato infatti di 189,54 miliardi di euro, in aumento del 6% rispetto ai 179,59 miliardi registrati nel 2022. Gli utili sono passati invece da 16,78 miliardi a 18,63 miliardi di euro e sono andati ad affiancarsi all’aumento del 7% del numero di vetture vendute. All’interno di quest’ultimo dato spicca la crescita delle auto elettriche, che nel 2023 hanno fatto registrare un +23% rispetto all’anno precedente.
Il positivo andamento sul mercato riguarda quasi tutti i mercati mondiali, quindi Europa, Nord America, Medio Oriente e Africa, con la sola eccezione di Cina, India e Pacifico, dove Stellantis ha faticato a mantenere le sue quote finendo per chiudere addirittura in calo.
Carlos Tavares, amministratore delegato dell’azienda italo-francese, ha così commentato i risultati finanziari:
Abbiamo da poco superato il traguardo dei tre anni dalla nascita di Stellantis e desidero ringraziare calorosamente tutti i team che, operando con elevati standard di eccellenza, stanno contribuendo in maniera determinante al nostro percorso di crescita, nonostante le avversità del momento. I risultati record annunciati oggi sono la prova che siamo diventati un nuovo leader globale nel settore e che continueremo a essere solidi anche in previsione di un turbolento 2024. Grazie alla flessibilità delle nostre tecnologie e alla roadmap stabilita in termini di prodotto siamo pronti ad affrontare i vari scenari che potrebbero presentarsi, continuando a realizzare gli obiettivi del piano strategico Dare Forward 2030.
Intanto, l’amministratore delegato di Stellantis è tornato a parlare di incentivi ringraziando il Governo e ha rassicurato sul futuro degli stabilimenti italiani, la cui produzione è aumentata del 10% nel 2023. Tavares ha anche aggiunto di condividere l’obiettivo del Governo di arrivare a fabbricare in Italia entro il 2030 un milione di veicoli.